Rovaiola
- Tipologia: Falesia
Descrizione Parete
Uno dei problemi classici di ogni climber padano è quello di trovare falesie in cui scalare d’estate senza fare centinaia di chilometri in auto, 1000 metri di dislivello a piedi e rischiare di scogliersi sotto il torrido sole estivo.
Se oltre a ciò sei è stufo di consumarti la punta delle scarpette sulle seppur bellissime placche di Perino, Pillori e Pennula, la falesia di Rovaiola può davvero essere ciò che fa per te!
La falesia è una strana parete di arenaria stratificata che ricorda in certi tratti il calcare e che offre le stesse conformazioni come buchi, tacche, fessure e perfino qualche canna. Si trova sulle sponde del fiume Trebbia e permette, in estate, di rinfrescarsi con le acque del fiume. La qualità della roccia non è sempre elevatissima ma è comunque da considerare un bel parco giochi per strapiombisti.
Indicazioni tecniche:
- Roccia: Arenaria stratificata con qualche colata che la fa assomigliare, di tanto in tanto, al calcare
- Livello medio: Si scala volentieri qui se il proprio livello è dal 6b al 7c
- Esposizione: est
- Periodo: Da aprile a ottobre. Durante le mezze stagioni tutto il giorno, al pomeriggio in estate.
- Chiodatura: ottima a fix inox (2011)
- Attrezzatura: 10 rinvii, corda da 50 m
- Numero di vie: 23
Come Arrivare
Da Piacenza percorrere la SS45 per Bobbio, superare il paese e raggiungere l’abitato di Rovaiola, 6 km dopo Marsaglia. Giunti nel paese parcheggiare in un piccolo parcheggio sulla destra, in corrispondenza di una vigna. Presa corda e zaino tornare indietro a piedi fin dove il guardrail si interrompe e, in presenza di una piccola discarica abusiva, scendere verso destra attraverso un piccolo sentiero attrezzato con corde fisse. Il sentiero non è adatto a bambini, in 10′ vi porterà alla base della falesia.
Scheda tecnica e illustrazioni a cura di E.Pinotti. Maggiori informazioni e dettagli sulla parete di Pillori sul sito ufficiale lacavallerizza.info